Monumenti ai caduti
Acquapendente – Torre Alfina e Trevinano
Il monumento ai caduti
Tipologia: Monumento figurativo ai caduti della Guerra 1915-1918
Ubicazione: piazza della Costituente
Inaugurazione: 26 agosto 1923
Promotore: Comune di Acquapendente
Materiale: bronzo, pietra basaltina, ferro
Autore progetto: Uno Gera
Anche ad Acquapendente, come nella maggior parte dei comuni italiani, si sentì il bisogno di esternare, con la costruzione di un monumento, il perpetuo ricordo delle giovani vite sacrificate per la Patria.
Una deliberazione del Consiglio comunale del 10 maggio 1919 nominò un Comitato, composto da
13 persone, per raccogliere le offerte e per erigere un monumento in memoria dei caduti.
Presidente del Comitato fu l’avvocato Ezio Cordeschi che si attivò subito presso l’Amministrazione comunale e le altre autorità locali allo scopo di accelerare tempi e modi per la costruzione dell’opera; le motivazioni furono esternate in un manifesto a stampa del 18 dicembre 1919 rivolto alla cittadinanza.
Il sentimento patriottico che sfociò nella realizzazione del monumento ai caduti non ricevette unanime consenso nella cittadinanza, pertanto il Comitato si sentì in dovere di affiggere un nuovo manifesto, il 23 gennaio 1920, per denigrare la contestazione anonima e sollecitare nuovamente il contributo economico di tutti.
Il Consiglio comunale, con deliberazione n. 22 del 20 aprile 1920, approvò l’erezione del monumento e stanziò un contributo di £ 5.000 frazionato in tre esercizi finanziari: il primo di £ 1000, il secondo ed il terzo di £ 2000.
Successivamente, con deliberazione n. 50 del 6 ottobre 1920 la Giunta municipale scelse il luogo dove erigerlo: la pubblica piazza Regina Margherita, davanti all’edificio scolastico onde evitare che
ne derivi danno all’estetica nonché al transito delle vie e piazze pubbliche e che fosse una collocazione centrale affinché tutta la comunità se ne appropriasse.
Ma l’iniziativa venne bloccata dopo le elezioni amministrative dell’ottobre 1920, perché, per la prima volta, fu eletto un Consiglio con una maggioranza appartenente al Partito Socialista Unitario e quindi contraria a tali espressioni commemorative; di conseguenza, non venne confermata la delibera del precedente Consiglio per l’erogazione del contributo di £ 5.000.
Sciolto il Consiglio comunale per decisione del prefetto di Roma il 21 novembre 1921 e insediato il
commissario prefettizio, la questione del monumento ritornò all’ordine del giorno e lo stesso commissario dette via libera alla sua costruzione, stanziando a favore del Comitato la somma di £ 3.000.
Per la realizzazione del monumento venne designato lo scultore Uno Gera, conoscente ed amico di alcuni aquesiani.
Il monumento è così composto: alla sommità svetta il gruppo statuario con due figure maschili nude con elmo, in parte avvolte da un drappo, che sorreggono l’aquila romana; il basamento è decorato con rilievi bronzei, agli angoli quattro aquile e quattro alberelli stilizzati che, con i loro esili tronchi, fanno una rifinitura ai quattro spigoli (due con fronde di quercia e due di alloro); sul fronte del monumento è posta una corona d’alloro in ferro battuto con lo stemma del Comune, realizzata dal maestro artigiano Amleto Consoli, e la dedica “ACQUAPENDENTE – AI SUOI CADUTI – 1915 – 1918”; ai lati sono poste due lapidi con 100 nomi di caduti divisi tra Acquapendente, Torre Alfina e Trevinano; sul retro c’era la targa con la data “26 Agosto 1923” oggi sostituita da una lapide con i nomi dei caduti delle guerre nel periodo 1935-1945.
Nel monumento di Acquapendente, lo scultore Uno Gera, pone al vertice due valorosi milites romani nudi, nell’atto di innalzare l’insegna con l’aquila imperiale. Benché la critica abbia considerato il nudo eroico peculiare della cultura fascista, la scultura di Acquapendente, commissionata nel 1920, è precedente alla Marcia su Roma e all’inizio dell’Era Fascista. Tutti gli elementi ornamentali presenti nel monumento simboleggiano invece il valore e la forza, come l’aquila, rappresentata nel basamento in quattro esemplari di forma naturalistica, e le fronde di quercia e di alloro alle quali vengono congiunte rispettivamente il valore militare e le virtù civili. Lo stesso signum, innalzato dai milites romani, simboleggia l’azione del piantare la bandiera sulla vetta conquistata.
Rispetto alla stesura finale dell’opera, il bozzetto presentava sopra l’insegna dell’aquila imperiale una statuina della vittoria alata e i milites non avevano i “brachettoni” per coprire le nudità.
Nelle due targhe in bronzo furono riportati i nomi dei caduti di Acquapendente (79), Torre Alfina (13) e Trevinano (8).
L’inaugurazione del monumento, curata dal Comitato presieduto dall’avvocato Cordeschi, fu celebrata il giorno 26 agosto 1923.
Alla fine della Seconda Guerra mondiale, i soldati tedeschi in fuga lasciarono alla città un oltraggioso ricordo alla popolazione: dopo aver legato il gruppo bronzeo a delle grosse funi e quest’ultime ad un automezzo, fecero precipitare le statue a terra.
L’impatto fu tremendo e procurò al bronzo gravi danni specialmente ad uno dei due soldati raffigurati nell’opera. Soltanto quando numerosi cittadini rimisero in piedi il gruppo si notarono quali e quanti fossero stati i danni effettivi subiti dall’opera. Le braccia che innalzano verso il cielo lo stendardo con l’aquila romana erano entrambe mutilate ed anche la testa di una delle due figure era totalmente staccata dal corpo rimasto mutilo con evidenziate le cavità interne al bronzo.
Il gruppo statuario mutilato rimase così a terra per molti anni; successivamente, trascorsa la gravissima emergenza del dopoguerra, ritornarono in auge le discussioni riguardanti il destino del monumento danneggiato; soltanto agli inizi del 1954, su iniziativa di un Comitato ed in special modo della locale sezione Mutilati e Invalidi di guerra, si decise di restaurare il monumento.
Fu trasportato in un locale dell’edificio scolastico dove erano già stati messi i pezzi rovinati e recuperati ed il tutto affidato alle cure dell’artista locale Domenico Creti, che rifece le parti mancanti e restaurò con molta cura e diligenza quelle rovinate. Su un altro lato del monumento fu aggiunta una lapide bronzea con i nomi dei caduti delle guerre nel periodo 1935-1945.
La nuova inaugurazione del monumento fu fissata per il 24 maggio 1954, anniversario dell’entrata in guerra dell’Italia, con una solenne cerimonia a cui presenziarono tutte le autorità civili, militari e religiose locali e della Provincia.
Il monumento è stato oggetto di un leggero restauro nel 2000 ad opera di un altro valente artista aquesiano: Mario Vinci. A lavoro ultimato, anche lui ha voluto apporre la sua firma all’opera con una piccola targa: Restaurato da Mario Vinci – Ottobre 2000 – Mai più guerre.
Il ricordo dei soldati caduti nella Prima Guerra mondiale è stato eternato anche in una lapide, posta nel vano d’ingresso del cimitero di Acquapendente con l’elenco dei caduti aquesiani e un altorilievo raffigurante la drammatica guerra di trincea, realizzato dall’artista Domenico Creti nel 1964.
Il Parco della Rimembranza
Tipologia: Parco della Rimembranza per i caduti della Guerra 1915-1918 (oggi scomparso)
Ubicazione: Parco della pineta
Inaugurazione: 6 novembre 1927
Promotore: Comitato
Ad Acquapendente fu realizzato, probabilmente per interessamento dello stesso Comitato che eresse il monumento ai caduti, anche il Parco della Rimembranza; tale iniziativa ebbe tutto il sostegno del Municipio il quale, con deliberazione del Consiglio comunale del 28 febbraio1923, quando ancora il monumento ai caduti era in fase di realizzazione, approvò la proposta di far sorgere un Parco della Rimembranza in onore dei Prodi caduti per la grandezza della Patria, stabilendo che il luogo deputato fosse l’area comunale vicina all’Orlogione e prevedendo una spesa di £ 4.000 nel bilancio comunale.
Nel Parco della Rimembranza di Acquapendente furono piantati i cipressi e, per ogni pianta, un cippo in pietra di Bagnoregio con inserita una targhetta smaltata con il nome del soldato caduto e le date di nascita e morte; il parco fu poi recintato ed aveva un cancello di accesso. Venne inaugurato il 6 novembre 1927. Con il passare del tempo ha subito un lento degrado fino alla sua definitiva scomparsa.
TORRE ALFINA
Il monumento ai caduti
Tipologia: Monumento figurativo ai caduti della Guerra 1915-1918 e della Guerra 1940-1945
Ubicazione: Piazzale Sant’Angelo
Inaugurazione: 9 novembre 1969
Promotore:
Materiale: pietra e marmo
Autore: Mario Vinci
Il monumento ai caduti della Prima Guerra mondiale di Torre Alfina è stato realizzato dall’artista Mario Vinci e consiste in un fante nudo morente ricavato da un blocco di pietra locale.
Il monumento è stato inaugurato il 9 novembre 1969.
È presente anche una lapide in memoria dei caduti torresi posta sopra l’antica porta di accesso al
Borgo.
Il Parco della Rimembranza
Tipologia: Parco della Rimembranza per i caduti della Guerra 1915-1918 (oggi scomparso)
Ubicazione: di fronte alla chiesa di S. Angelo
Inaugurazione: ?
Promotore: ?
Il Parco era nell’area di fronte alla chiesa di Sant’Angelo con vialetti e piante di ippocastano.
Nel dopoguerra è stato demolito per far posto allo stabile della Università Agraria.
TREVINANO
Il monumento ai caduti
Tipologia: Monumento architettonico
Ubicazione: Via porta San Lorenzo
Inaugurazione: 16 novembre 1958
Promotore: ?
Materiale: marmo e bronzo
Autore: ?
Il monumento di Trevinano è stato inaugurato il 16 novembre 1958 e consiste in un obelisco marmoreo su un’ara simbolica con in cima un tripode con la fiamma perenne.
A ricordo dei soldati caduti è stata realizzata anche una lapide collocata sulla facciata della chiesa parrocchiale con i nomi dei caduti e la seguente epigrafe:
FINCHÉ SIA SACRO IL SANGUE
PER LA PATRIA VERSATO
ITALIA
ANDRÀ SUPERBA
DEL VALORE DE’ SUOI FIGLI
CHE DAL BARBARO
LA SALVARON PER SEMPRE
O TREVINANO
ANCHE LA TUA GIOVENTÙ
S’IMMOLÒ PER LA PATRIA
Il Parco della Rimembranza
Tipologia: Parco della Rimembranza per i caduti della Guerra 1915-1918
Ubicazione: vicino alla chiesa della Madonna della Quercia
Inaugurazione: ?
Promotore: ?
Il Parco della Rimembranza di Trevinano, situato nelle vicinanze della chiesa della Madonna della Quercia, è l’unico ancora esistente; consiste in un bosco di pini con cippi in pietra e targhette in marmo con il nominativo del soldato caduto.
Giovanni Riccini – Marcello Rossi
I Caduti di Acquapendente nella Grande Guerra:
COGNOME | NOME | DATA DI NASCITA | CORPO MILITARE | DATA DI MORTE | LUOGO DI MORTE | CAUSA DI MORTE |
---|---|---|---|---|---|---|
ANSELMI | Sante di Giuseppe | 01-11-1888 | Soldato 71° regg. Fanteria | 15-06-1918 | Caposaldo di Pero | Ferite riportate in combattimento |
ARMEZZANI | Giovanni di Vincenzo | 12-09-1895 | Soldato 249° regg. Fanteria | 27-05-1917 | Castagnovizza | Ferite riportate in combattimento |
BACCHI | Augusto di Sante | 13-12-1896 | Soldato 226° regg. Fanteria | ? | Scomparso in prigionia | Disperso in combattimento |
BACCHI | Giuseppe di Giacomo | 06-12-1896 | Soldato 213° regg. Fanteria | 27-06-1916 | Monte Rasta | Disperso |
BACCI | Olinto di Sante | 01-02-1878 | Soldato 207° batt. M.T. | 02-10-1916 | Verona ospedale C.R.I. | Ferite riportate in combattimento |
BAGLIONI | Giovanni Marino di Giustino | 06-06-1898 | Soldato 11° regg.Bersaglieri | 17-12-1917 | Prigionia | Malattia |
BANELLA | Angelo di Angelo | 08-07-1888 | Soldato 3° regg. Bersaglieri | 07-01-1916 | Quota 1800 a Nord di Livino | Ferite riportate in combattimento |
BANELLA | Carlo di Natale | 23-12-1894 | Soldato 125° regg. Fanteria | 29-10-1916 | Loquizza | Ferite riportate in combattimento |
BEDINI | Armando di Artemio Achille | 16-01-1891 | Soldato 37° regg. Artiglieria | 16-12-1918 | Ospedale da campo 060 | Malattia |
BIANCARINI | Ruggiero di Giovanni | 27-12-1898 | Soldato 213° regg. Fanteria | 01-07-1917 | Malga Pastori 228° rep.somegg. Sanità | Ferite riportate in combattimento |
BISTI | Pasquale di Valentino | 10-04-1898 | Soldato 1° regg. Genio | 25-10-1917 | Ospedaletto da campo 97 | Ferite riportate in combattimento |
BOLDREGHINI | Luigi di Alessandro | 18-07-1890 | Soldato 20° regg. Fanteria | 06-04-1916 | S. Michele al Carso(cima quarta) | Ferita d’arma bianca per fatti di guerra |
BRENCI | Blenio di Giuseppe | 14-04-1890 | Sergente 82° regg. Fanteria | 29-10-1915 | Andraz Ospedaletto da campo 61 | Ferite riportate in combattimento |
BRENCI | Emilio di Antonio | 11-6-1886 | Soldato 125° regg. Fanteria | 14-07-1916 | Monte Interrotto | Ferite riportate in combattimento |
CALCAVENTO | Dante di Pacifico | 08-08-1891 | Soldato 5° regg. Bersaglieri | 10-10-1915 | Rio Selo | Ferite riportate in combattimento |
CALUSSI | Vincenzo di Annibale | 03-01-1892 | Soldato 65° regg. Fanteria | 08-01-1918 | Modena | Malattia |
CAMPANA | Arturo di Giacomo | 31-01-1889 | Soldato 81° regg. Fanteria | 15-10-1916 | Ospedaletto da campo 61 | Lesioni riportate per fatto di guerra |
CAMPANA | Giuseppe di Stefano | 17-05-1895 | Caporale 1° rep. d’assalto | 24-02-1918 | Ospedaletto da campo 0112 | Ferite riportate in combattimento |
CAPOCCIA | Pietro di Antonio | 16-11-1888 | Soldato 212° regg. Fanteria | 23-10-1917 | Monte Cengio | In combattimento |
CAPRASECCA | Giuseppe di Luciano | 03-09-1881 | Soldato 95° regg. Fanteria | 14-05-1917 | Su quota 383 (Plava) | Ferite riportate in combattimento |
CLEMENTUCCI | Alfonso di Ermenegildo | 25-04-1895 | Soldato 125° regg. Fanteria | 11-09-1915 | Medio Isonzo | In combattimento |
COSTANTINI | Luigi di Enrico | 27-05-1889 | Tenente 60° regg. Fanteria | 24-10-1915 | Col di Lana | Ferite riportate in combattimento |
CRISANTI | Giuseppe di Ugo | 18-08-1879 | Soldato 220° regg. Fanteria | 14-01-1918 | Campo di prigionia Sigmundsherberg (Austria) | Avvelenamento del sangue |
DEL VECCHIO | Angelo di Giuseppe | 23-01-1887 | Caporale 123° regg. Fanteria | 14-05-1917 | Zagora | Ferite riportate in combattimento |
DEL VECCHIO | Augusto di Francesco | 02-09-1888 | Soldato 212° regg. Fanteria | 29-09-1916 | Novavilla | Ferite riportate in combattimento |
DONDOLINI | Severo di Gioacchino | 06-12-1889 | Soldato 43° regg. Fanteria | 25-08-1917 | Monte Santo | Disperso in combattimento |
FANALI | Luigi di Giovanni | 21-10-1897 | Soldato 3° regg. Bersaglieri | 16-04-1917 | Monte Colbricon | Ferite riportate in combattimento |
FASTELLI | Giovanni di Francesco | 12-08-1887 | Soldato 60° regg. Fanteria | 05-09-1916 | Cima Stradon | Ferite riportate in combattimento |
FIORANI | Nazzareno di Nazareno | 24-02-1899 | Soldato ? | 19-06-1918 | Montello | Ferite per fatto di guerra |
GARZONOTTI | Tullio di Paolo | 26-06-1894 | Sottotenente compl. 60° regg. Fanteria Decorato Medaglia Argento V.M. | 07-11-1915 | Col di Lana | Disperso in combattimento |
GIOIARELLI | Gioacchino di Gaetano | 15-05-1890 | Soldato 60° regg. Fanteria | 05-08-1915 | Col di Lana | Disperso in combattimento |
GIULIANELLI | Nello di Giuseppe | 29-12-1883 | Soldato 238° regg. Fanteria | 19-06-1917 | Monte Forno (Asiago) | Ferite riportate in combattimento |
GIULIANELLI | Noè di Nazareno | 17-05-1898 | Soldato 12° reparto assalto | 28-04-1919 | ? | ? |
GIULIANELLI | Ottavio di Nazareno | 09-01-1896 | Soldato 5° reparto assalto | 27-10-1918 | Piana della Sernaglia | Disperso in combattimento |
GUAZZAROTTI | Savino di Enrico | 25-04-1897 | Soldato 21° regg. Fanteria | 19-08-1917 | Selo | Disperso in combattimento |
LOMBARDELLI | Luciano di Emidio | 02-09-1883 | Soldato 47° batt. bersaglieri | 04-08-1916 | Monfalcone | Ferite riportate in combattimento |
LOMBARDELLI | Vincenzo di Giuseppe | 09-08-1882 | Soldato 4° sez. Sanità | 24-05-1917 | Castagnovizza | Disperso in combattimento |
MACCHIESI | Ottavio di Augusto | 21-06-1897 | ? | 27-08-1917 | ? | Schegge di bomba alla testa |
MACCHIESI | Pasquino di Mariano | 01-04-1893 | Soldato 147° regg. Fanteria | 05-11-1916 | Ambulanza Chirurgica d’armata n.5 | Ferita penetrante addome per fatto di guerra |
MANGINI | Pietro di Rocco | 29-06-1888 | Soldato 59° regg. Fanteria | 17-04-1916 | Cima Lana | Caduta di frana |
MASSENZI | Ermete di Giuseppe | 21-02-1897 | Soldato 1° regg. Genio | 24-05-1917 | Monte Cucco | Ferite riportate in combattimento |
MENCHINELLI | Amulio di Pasquale | 24-12-1896 | Caporale 1° regg. Granatieri | 19-08-1917 | Quota 219 | Disperso in combattimento |
MOSCI | Domenico di Luigi | 25-10-1887 | Soldato 3° regg. Bersaglieri | 02-10-1916 | Colbricon | Disperso in combattimento |
MOSCI | Giuseppe di Luigi | 21-03-1895 | Soldato 13° regg. Bersaglieri | 13-11-1918 | Jesi | Malattia |
NARDI | Firenze di Paolo | 26-02-1892 | Soldato 263° regg. Fanteria | 20-08-1917 | Prigionia | Ferite riportate in combattimento (scoppio di mina) |
NATALINI | Leandro di Pietro | 19-04-1885 | Caporal maggiore 70° regg. Fanteria | 05-06-1917 | Carso Quota 219 | Ferite riportate in combattimento |
PACIFICI | Eriglio di Giuseppe | 30-11-1879 | Soldato 208° regg. Fanteria | 08-11-1917 | Asti | Malattia |
PALLA | Noé di Antonio | 13-02-1889 | Soldato 228° regg. Fanteria | 03-10-1918 | Prigionia | Malattia |
PALLA | Tommaso di Domenico | 13-12-1896 | Soldato 13° regg. Bersaglieri | 17-06-1918 | Canal Fossa | Disperso in combattimento |
PALOMBINI | Marsilio di Pietro | 10-03-1896 | Soldato 213° regg. Fanteria | 17-06-1918 | Podivolveryska (prigionia) | Debolezza cardiaca |
PALOMBINI | Nello di Pietro | 03-08-1888 | Soldato 130° regg. Fanteria | O7-07-1915 | Lucinico | Disperso in combattimento |
PANICALI | Felice di Stefano | 14-03-1884 | Soldato 137° regg. Fanteria | 08-06-1918 | Como | Malattia |
PATRIZI | Alessandro di Luigi | 08-07-1883 | Soldato 120° regg. Fanteria | 14-07-1916 | Asiago | Scoppio granata nemica |
PELLEGRINI | Costantino di Ignazio | 19-02-1885 | Sergente 119° regg. Fanteria | 20-05-1917 | Quota 126 | Disperso in combattimento |
PELO | Luigi di Luciano | 09-01-1891 | Soldato 5° regg. Bersaglieri | 25-05-1916 | Altipiano di Asiago | Ferite riportate in combattimento |
PICCINI | Antonio di Giuseppe | 28-04-1890 | Soldato 14° compagnia Mitraglieri Fiat | 28-08-1917 | Quota 146 | Ferite riportate in combattimento |
PICCINI | Giuseppe di Pietro | ? | Soldato 53° compagnia Mitraglieri Fiat | 24-10-1917 | Treviso | ? |
PIETRELLA | Felice di Giovanni | 15-03-1887 | Soldato 26° regg. Fanteria | 23-05-1917 | Quota 144 (Carso) | Ferite riportate in combattimento |
PINZUTI | Pasquale di Giuseppe | 01-04-1893 | Soldato 8° regg. Bersaglieri | 22-07-1917 | Ospedaletto da campo 040 | Ferite riportate in combattimento |
PIPPI | Pietro di Emidio | 04-07-1893 | Soldato Esercito Americano | 11-03-1919 | Francia | Ferite riportate in combattimento |
PROVVEDI | Livio di Lorenzo | 27-07-1899 | Soldato 10° regg. Artiglieria da fortezza | 18-06-1919 | Zuara (Libia) | Malattia |
PUGGI | Giuseppe di Alessandro | 07-12-1891 | Capitano 3° regg. Artiglieria da fortezza | 26-12-1918 | Ospedaletto da campo 322 | Malattia |
PUGNALINI | Alfredo di Giuseppe | 08-11-1881 | Soldato 337° batt. M.T. | 02-10-1918 | Gravina | Malattia |
PULVANO | Olinto di Rocco | 15-07-1883 | Soldato 69° regg. Fanteria | 20-10-1916 | Monte Spill | Disperso in combattimento |
PUTANO BISTI | Giuseppe di Lorenzo | 30-10-1898 | Soldato 3° regg. Bersaglieri | 21-11-1917 | Aliero (Valstagna) 28° sez. Sanità | Ferite riportate in combattimento |
PUTANO BISTI | Ido di Domenico | 24-09-1899 | Soldato 12° regg. Bersaglieri | 04-12-1917 | Melette di Gallio | Disperso in combattimento |
RAMINI | Luigi di Giacomo | 21-02-1890 | Soldato 18° regg. Fanteria | 28-10-1915 | Vermegliano | Disperso in combattimento |
RICCI | Antonio di Luigi | 08-01-1889 | Soldato 1° regg. Genio | 25-11-1917 | Monte Tomba | Ferite riportate in combattimento |
RICCI | Antonio di Francesco | 03-02-1897 | Soldato 125° regg. Fanteria | 03-01-1918 | Prigionia | Ferite per fatto di guerra |
RICCI | Giuseppe di Francesco | 07-03-1882 | Soldato 125° regg. Fanteria | 02-11-1916 | Loquizza Segeti | Disperso in combattimento |
RICCI | Umberto di Domenico | 01-11-1894 | Soldato 60° regg. Fanteria | 19-10-1915 | Col di Lana | Ferite riportate in combattimento |
ROMANINI | Clodomiro di Alfredo | 19-04-1895 | Soldato 83° regg. Fanteria | 12-04-1916 | Sul campo | Ferite riportate in combattimento |
RONCA | Adolfo di Tommaso | 04-06-1881 | Soldato 125° regg. Fanteria | 02-11-1916 | Loquizza | Ferite riportate in combattimento |
RONCA | Duilio di Luigi | 20-2-1889 | Soldato 140° regg. Fanteria | 11-09-1915 | Monte S. Martino del Carso | Disperso in combattimento |
RONCA | Guido di Caterino | 14-08-1896 | Soldato 13° regg. Bersaglieri | 26-07-1916 | Piccolo Colbricon | Ferite riportate in combattimento |
RONCA | Ottorino di Salardo | 12-02-1899 | Soldato 12° regg. Bersaglieri | 30-12-1917 | Bassano | Ferite riportate in combattimento |
RONCA | Pietro di Severino | 13-02-1897 | Soldato 1° regg. Artiglieria da montagna | 01-01-1918 | Monte Grappa | Ferite riportate in combattimento |
RONCA | Vincenzo di Giacinto | 02-01-1892 | Caporale 93° regg. Fanteria | 15-06-1917 | Monte Santa Caterina | Ferite riportate in combattimento |
ROSATELLI | Arcangelo di Pietro | 11-10-1891 | ? ? Bersaglieri | 08-06-1921 | Roma (policlinico) | ? |
ROSSINI | Alceste di Achille | 16-03-1896 | Soldato 214° regg. Fanteria | 18-06-1916 | Prigionia | Ferite riportate in combattimento |
ROTILI | Giuseppe di Venanzio | 17-10-1897 | Caporal maggiore 8° regg. Fanteria | 08-12-1917 | Monte Pertica | Ferite riportate in combattimento |
SERAFINELLI | Sante di Domenico | 29-07-1893 | Soldato 70° regg. Fanteria | 11-08-1917 | Arezzo | Malattia |
SQUARCIA | Cesare di Luigi | 07-02-1883 | Caporal maggiore 1° regg. Artiglieria pesante campale | 01-12-1918 | Arezzo | Malattia |
SQUARCIA | Edesvindo di Innocenzo | 08-04-1896 | Soldato 92° regg. Fanteria | 24-10-1918 | Col Caprile | Ferite riportate in combattimento |
SQUARCIA | Giovanni di Antonio | 25-12-1899 | Sergente 60° regg. Fanteria | 04-08-1915 | Col di Lana | Ferite riportate in combattimento (scoppio bomba a mano) |
SQUARCIA | Guerrino di Antonio | 03-12-1899 | Soldato 12° regg. Bersaglieri | 02-12-1917 | Melette di Gallio | Ferite riportate in combattimento |
TANNOZZINI | Augusto di Noè | 24-09-1892 | Caporale 51° regg. Fanteria | 15-07-1918 | Bois de Coutron | Disperso in combattimento |
TANNOZZINI | Luigi di Ermete | 03-08-1896 | Soldato 226° regg. Fanteria | 04-09-1917 | Hermada | Disperso in combattimento |
TASSI | Francesco di Stanislao | 07-10-1889 | Soldato 121° regg. Fanteria | 24-09-1916 | Boneti (Carso) | Ferite riportate in combattimento |
TIBERI | Alessandro di Giuseppe | 19-09-1894 | Soldato 60° regg. Fanteria | 29-10-1915 | Monte Sief | Ferite riportate in combattimento |
VENTURINI | Stefano di Nazzareno | 26-12-1892 | Caporal maggiore 20° batteria bombarde | 04-08-1918 | Costone Cavallaro (Monte Maio) | Ferite riportate in combattimento |
VINCOLI | Alduilio di Leonardo | 08-04-1891 | Soldato 151° regg. Fanteria | 08-08-1915 | Palmanova (Ospedaletto da Campo 071) | Ferite d’artiglieria in combattimento |
VITALI | Lodovico di Stefano | 06-05-1881 | Soldato 57° regg. Fanteria | 30-09-1918 | Veliki (San Gabriele) | Ferite riportate in combattimento (schegge granata) |
ZAMPERINI | Averino di Innocente | 15-06-1886 | Soldato 214° regg. Fanteria | 19-06-1917 | Monte Forno | Ferite riportate in combattimento |
ZUCCA | Giovanni di Ermete | 01-10-1899 | Soldato 255° regg. Fanteria | 20-09-1918 | Ospedaletto Militare 170 | Ferite riportate in combattimento |
ZUCCA | Leandro di Vincenzo | 19-05-1891 | Soldato 33° regg. Artiglieria da campagna | 31-10-1915 | Valle Pontebbana | Disperso in combattimento |
ZUCCA | Marsilio di Giuseppe (Marfilio) | 09-03-1895 | Soldato 9° regg. Fanteria | 16-09-1916 | Dolina del Ciliegio (Carso) | Ferite riportate in combattimento |
I Caduti di Torre Alfina
COGNOME | NOME | DATA DI NASCITA | CORPO MILITARE | DATA DI MORTE | LUOGO DI MORTE | CAUSA DI MORTE |
---|---|---|---|---|---|---|
BANDINI | Arcangelo di Giuseppe | 15-10-1897 | Soldato 1° regg. Genio | 24-05-1917 | Monte Cucco | Ferite riportate per fatto di guerra (scoppio di granata) |
CAMPANELLI | Giovanni di Vincenzo | 22-10-1894 | Soldato 233° regg. Fanteria | 01-02-1918 | Heinrichsgrun (Boemia) In prigionia | Malattia |
CAMPANELLI | Luigi di Vincenzo | 17-04-1899 | Soldato 120° regg. Fanteria | 27-12-1917 | Ospedaletto da campo 064 | Malattia |
CAPRASECCA | Verminio di Luigi | 20-05-1898 | Soldato 1° regg. Genio | 24-08-1917 | Selo | Ferite riportate in combattimento |
CECCARINI | Giovanni Battista di Domenico | 21-12-1893 | Soldato 60° regg. Fanteria | 15-08-1916 | Andraz | Ferita d’arma da fuoco |
COLA | Teobaldo di Domenico | 18-05-1895 | Soldato 15° regg. Bersaglieri | 29-10-1915 | Castelnuovo nel Carso | Disperso in combattimento |
FIFI | Luigi di Fabrizio | 13-09-1886 | Soldato 1° regg. Granatieri | 23-09-1917 | Begliano (Ambulanza di Armata 5) | Ferite riportate in combattimento |
FIFI | Giuseppe di Alessandro | 12-12-1894 | Soldato 69° regg. Fanteria | 10-09-1916 | Monte Spil | Ferite riportate in combattimento |
GALLI | Augusto di Benvenuto | 16-04-1894 | Soldato 70° regg. Fanteria | 28-09-1915 | ? | In combattimento |
LANZI | Secondo di Lorenzo | 27-01-1900 | Soldato 15° regg. Artiglieria campagna | 11-01-1919 | San Remo | Malattia |
LEANDRI | Antonio di Gioacchino | 25-06-1891 | Soldato 59° regg. Fanteria | 19-11-1917 | Monfenera | Ferite riportate in combattimento |
MONTALTO | Giovanni di Dionisio | 28-12-1895 | Soldato 31° regg. Fanteria | 23-08-1917 | Monte Kobilk | Disperso in combattimento |
PAGLIALUNGA | Alfredo di Felice | 19-06-1880 | Soldato 85° battaglione Canadese | 29-04-1917 | Francia | In combattimento |
RIPALVELLA | Costantino di Francesco | 28-11-1896 | Soldato 93° regg. Fanteria | 19-09-1916 | Altipiano della Bainsizza | Disperso in combattimento |
SERAFINELLI | Antonio di Domenico | 27-11-1894 | Soldato 4 ter compagnia mitraglieri | 15-06-1917 | Passo dell’Agnello (Monte Ortigara) | Ferite riportate in combattimento |
TEGAME | Giocondo di Luigi | 30-03-1886 | Caporal maggiore 60° regg. Fanteria | 23-09-1915 | Piano Livinei | Ferite riportate in combattimento |
I Caduti di Trevinano
COGNOME | NOME | DATA DI NASCITA | CORPO MILITARE | DATA DI MORTE | LUOGO DI MORTE | CAUSA DI MORTE |
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BARTOLI | Gioacchino di Francesco | 16-04-1895 | Soldato 78° regg. Fanteria | 06-08-1916 | Monte Sabotino | Disperso in combattimento |
BIANCHI | Giovanni di Nazzareno | 06-04-1894 | Soldato 9° regg. Fanteria | 17-09-1916 | Carso | Disperso in combattimento |
CAPRA | Giacomo di Francesco | 13-05-1878 | Soldato 2° regg. Artiglieria di fortezza | 23-08-1916 | Salò | Malattia |
CICA | Giovanni di Domenico | 01-01-1893 | Soldato 3° regg. Artiglieria | 25-09-1916 | Ospedale da campo 122 | Malattia |
CICA | Lorenzo di Domenico | 20-01-1896 | Soldato 226° regg. Fanteria | 08-10-1918 | Ospedaletto da campo 179 | Malattia |
DE SANTIS | Romeo di Vincenzo | 01-08-1886 | Soldato 237° regg. Fanteria | 07-06-1917 | Campo Filone Altipiano 7 comuni | Ferite riportate in combattimento |
LOMBARDELLI | Luciano di Emidio | 02-09-1883 | Soldato 47° batt. Bersaglieri | 04-08-1916 | Monfalcone | Ferite riportate in combattimento |
MARIOTTI | Sabatino di Angelo | 28-11-1896 | Soldato 226° regg. Fanteria | 15-07-1916 | Ospedale da campo 0110 | Ferite riportate in combattimento |
MATERA | Ugo di Giuseppe | 12-05-1894 | Soldato 216° regg. Fanteria | 23-08-1916 | Costone Lusia | Ferite riportate in combattimento |
POTESTA’ | Faliero di Achille | 16-12-1892 | Soldato 29° regg. Fanteria | 24-04-1916 | Ospedaletto da campo 92 | Ferite riportate in combattimento |
PUGNALINI | Telesforo di Giuseppe | 08-03-1891 | Soldato 60° regg. Fanteria | 22-01-1916 | Milano Osped. Addolorata | Ferite riportate in combattimento |