Monumenti ai caduti
Gradoli
Monumento ai caduti delle due Guerre mondiali restaurato nel 2011
Tipologia: monumento ai caduti della Prima e Seconda Guerra mondiale
Ubicazione: via Roma
Inaugurazione: 2011
Promotore del restauro: Comune di Gradoli
Materiale: travertino, peperino e bronzo
Nel 2010 la Giunta municipale di Gradoli approvò il progetto esecutivo per i lavori di restauro del monumento del 1953, poiché versava in pessime condizioni a causa di un cedimento della fondazione e quindi la stele principale, quella su cui erano riportati i nomi dei caduti e dei dispersi, rischiava di crollare.
Il progetto e la direzione dei lavori di restauro furono affidati all’architetto Franco Indaco; l’intervento prevedeva anche la sistemazione degli alberi esistenti e il reimpianto di altri; il primo stralcio funzionale del progetto venne approvato con delibera n. 32 dell’11 marzo 2011 e i lavori si sono conclusi a maggio 2015.
Il nuovo monumento è formato da una stele in marmo bianco dove, nella parte alta, è inciso in bassorilievo il simbolo della Repubblica italiana, in basso la figura di un soldato seduto a terra che guarda verso l’alto e al centro l’iscrizione Gradoli ai suoi caduti; i nomi dei caduti e dei dispersi della Prima e della Seconda Guerra mondiale sono stati riportati su due diverse targhe poste sopra il basamento di pietra, recuperato dal monumento del 1953; sul basamento sono state applicate le due date d’inaugurazione 1953 e 2011.
La targa marmorea
Tipologia: targa ai caduti della Guerra 1915-1918 (smantellata intorno alla metà degli anni Settanta)
Ubicazione: piazza Umberto I (oggi piazza Luigi Palombini), facciata di Palazzo Farnese
Inaugurazione: 20 novembre 1921
Promotore: Comune di Gradoli
Materiale: marmo bianco e bardiglio
Scultore: Carlo Jelmoni
La prima espressione della commemorazione dei caduti della Prima Guerra mondiale, da parte della comunità di Gradoli, è rappresentata da una targa marmorea, realizzata dallo scultore viterbese Carlo Jelmoni; il Comune gli assegnò ufficialmente l’incarico il 15 maggio 1921, stabilendo le caratteristiche che tale opera avrebbe dovuto avere: in marmo bianco dello spessore non inferiore a quaranta millimetri, con una cornice lavorata in bardiglio lunga almeno quindici centimetri, con lo stemma del Comune, ornamenti e specchi sui cui incidere i nomi dei caduti incorniciati di nero e con l’indicazione del grado militare di dimensioni più piccole rispetto a quelle dei nomi.
L’iscrizione riportata sulla targa recitava in questo modo:
AI SUOI FIGLI
CADUTI GLORIOSAMENTE COMBATTENDO
PER IL DIRITTO E LA GRANDEZZA D’ITALIA
XXIV MAGGIO MCMXV – IV NOVEMBRE MCMXVIII
IL POPOLO DI GRADOLI MEMORE RICONOSCENTE
Essa venne collocata sulla facciata di Palazzo Farnese alla sinistra del portone d’ingresso.
Il costo complessivo dell’opera fu di £ 4.274,60, interamente coperto attraverso il denaro ricavato da una pubblica sottoscrizione tra i cittadini di Gradoli, promossa dal locale Comitato pro monumento.
La targa marmorea venne inaugurata il 20 novembre 1921 e riportava i nominativi di 36 caduti. Rimase sulla facciata di Palazzo Farnese fino a metà circa degli anni Settanta quando, a seguito dei lavori di restauro diretti dall’architetto Eugenio Galdieri riguardanti sia le parti esterne sia quelle interne del palazzo, venne rimossa e, probabilmente, per motivi non meglio noti non venne più affissa nella posizione originaria e nel corso degli anni se ne sono perse completamente le tracce.
Monumento ai caduti delle due Guerre mondiali del 1953
Tipologia: monumento ai caduti della Prima e Seconda Guerra mondiale (non più esistente)
Ubicazione: via Roma
Inaugurazione: 4 novembre 1953
Promotore: Comitato pro erigendo monumento ai caduti in guerra
Materiale: marmo e peperino
Dopo la fine della Seconda Guerra mondiale, per rendere omaggio anche ai caduti di questo conflitto, il 4 novembre 1953 venne inaugurato un monumento nel quale furono riportati anche i nominativi dei caduti della Prima Guerra mondiale: la richiesta per la sua realizzazione venne presentata il 21 settembre 1953 dal dottor Francesco Cortese, presidente del locale Comitato pro erigendo monumento ai caduti in guerra, al Municipio di Gradoli; la lettera era diretta ad ottenere il permesso per innalzare il monumento nel largo adiacente a via Roma, di fronte al muraglione di Palazzo Farnese. Il 2 ottobre successivo il Consiglio comunale approvò all’unanimità la concessione di questa autorizzazione tendente a ricordare degnamente i figli di Gradoli, che, eroicamente tutto dettero per la Patria.
Il monumento era formato da una base con gradini in marmo bianco su cui era posto un basamento rettangolare in peperino, nella parte frontale riportava questa iscrizione:
GRADOLI
AI SUOI CADUTI
4 NOVEMBRE 1953
Sopra il basamento in peperino si ergeva una stele in marmo bianco: in alto a destra vi era incisa una croce, sotto, nella parte sinistra i nomi dei caduti e nella parte destra i nomi dei dispersi.
Monica Ceccariglia
I Caduti di Gradoli nella Grande Guerra:
COGNOME | NOME | DATA DI NASCITA | CORPO MILITARE | DATA DI MORTE | LUOGO DI MORTE | CAUSA DI MORTE |
---|---|---|---|---|---|---|
Andronici | Francesco di Nicola | 21-08-1886 | Soldato, 60° regg. Fanteria | 22-04-1916 | 61° ospedaletto da campo | Ferite riportate in combattimento |
Andronici | Luigi di Nicola | 20-09-1894 | Soldato, 10° regg. Bersaglieri | 14-10-1918 | Ospedaletto da campo n. 0135 | Ferite riportate in combattimento |
Antonuzzi | Fausto di Arcangelo | 19-12-1887 | Soldato, 46° regg. Fanteria | 17-05-1916 | Monte Sief | Ferite riportate in combattimento |
Arcangeli | Carlo di Pietro | 05-02-1884 | Soldato, 207° regg. Fanteria | 21-06-1916 | Cima Mezzana | Ferite riportate in combattimento |
Bucini | Federico di Luigi | 22-02-1895 | Caporale, 123° regg. Fanteria | 08-08-1915 | Ospedaletto da campo n. 03 | Ferite riportate in combattimento |
Catasca | Pietro di Giuseppe | 18-01-1895 | Soldato, 1° regg. Artiglieria da Montagna | 18-02-1917 | Ospedale di Verona | Malattia |
Delle Vigne | Giuseppe di Luigi | 23-01-1877 | Soldato, 934° Centuria del distretto di Perugia | 08-09-1917 | Gradoli | Malattia |
Dominici | Ernesto di Nazzareno | 05-02-1899 | Caporal Maggiore, 40° regg. Fanteria | 15-11-1919 | Gradoli | Malattia |
Donati | Francesco di Giambattista | 02-03-1895 | Caporale, 88° regg. Fanteria | 02-07-1916 | Monte Mosciagh | Ferite riportate in combattimento |
Fioravanti | Nicloide di Massimino | 29-04-1894 | Soldato, Esercito americano | 11-10-1918 | Francia | Ferite riportate in combattimento |
Fucina | Giuseppe di Francesco | 15-10-1899 | Soldato, 119° regg. Fanteria | 13-12-1917 | Monte Pizzo | Ferite riportate in combattimento |
Fucina | Antonio di Vincenzo | 26-07-1876 | Soldato, 208° Battaglione Milizia Territoriale | 22-11-1915 | Orvieto | Malattia |
Galeotti | Giuseppe di Pio | 23-12-1881 | Caporale, 48° regg. Fanteria | 08-10-1916 | Opacchiasella | Ferite riportate in combattimento |
Laghi | Carlo di Frumenzio | 11-12-1898 | Soldato, 121° regg. Fanteria | 28-10-1918 | Isola Caserta (Piave) | Ferite riportate in combattimento |
Laghi | Fortunato di Giuseppe | 15-04-1895 | Soldato, 2° regg. Genio Zappatori | 08-08-1916 | Gradoli | Malattia |
Laghi | Nazzareno di Francesco | 02-08-1899 | Soldato, 244° regg. Fanteria | 19-12-1919 | Ospedale di Nocera Inferiore | Malattia |
Lorenzini | Giuseppe di Pietro | 10-03-1886 | Soldato, 77° regg. Fanteria | 13-10-1916 | Ospedaletto da campo n. 77 | Ferite riportate in combattimento |
Manganozzi | Antonio di Giuseppe | 24-04-1895 | Soldato, 22° regg. Fanteria | 28-12-1915 | Castelnuovo | Ferite riportate in combattimento |
Morosini | Vincenzo di Flavio | 24-08-1896 | Soldato, 213° regg. Fanteria | 11-10-1917 | Nervi | Malattia |
Nucci | Alberto di Angelo | 1881 (San Lorenzo Nuovo) | Soldato, 3° regg. Genio | 15-09-1916 | Ospedaletto da campo n. 022 | Malattia |
Paglialunga | Giovanni di Domenico | 13-01-1898 | Soldato, 267° regg. Fanteria | 20-09-1918 | Settore del Piave | Infortunio in combattimento |
Perosillo | Domenico di Pietro | 12-04-1895 | Soldato, 216° regg. Fanteria | 07-11-1916 | Cima Bocche | Ferite riportate in combattimento |
Polidori | Francesco di Sigismondo | 18-10-1889 | Soldato, 211° regg. Fanteria | 10-11-1918 | In prigionia | Malattia |
Polverini | Nazzareno di Giovanni Battista | 27-06-1882 | Soldato, 1° regg. Artiglieria da Campagna | 11-04-1918 | Ospedale militare succursale di Cremona | Ferite riportate in combattimento |
Profazi | Clemente di Bernardino | 15-12-1881 | Soldato, 48° regg. Fanteria | 08-10-1916 | Opacchiasella | Ferite riportate in combattimento |
Raggi | Domenico di Nazzareno | 29-07-1897 | Soldato, 3° regg. Bersaglieri | 11-07-1917 | Monte Colbricon | Ferite riportate in combattimento |
Raggi | Vincenzo di Luigi | 10-11-1889 | Sergente, 22° regg Fanteria | 10-05-1916 | Monfalcone | Morto/disperso presso Monfalcone |
Raggi | Giuseppe di Vincenzo | 29-07-1889 | Soldato, 82° regg. Fanteria | 19-09-1918 | Ospedale di Catania | Malattia |
Raggi | Remigio di Luigi | 01-09-1884 | Caporale, 29° regg. Fanteria | 02-10-1916 | Gradoli | Malattia |
Sarti | Girolamo di Francesco | 02-04-1891 | Soldato, 22° regg. Fanteria | 09-08-1916 | Vermigliano | Ferite riportate in combattimento |
Silveri | Antonio di Costantino | 07-03-1896 | Caporale, 226° regg. Fanteria | 22-07-1916 | Monte Zebio | Ferite riportate in combattimento |
Tascio | Francesco di Flavio | 08-03-1887 | Soldato, 50° regg. Fanteria | 10-06-1916 | Rio Felinzon | Ferite riportate in combattimento |
Vagnoli | Pietro di Agostino | 09-07-1895 (Pitigliano) | Soldato ? | 07-12-1915 | Ospedaletto da campo n. 219 (Cormons) | Ferite riportate in combattimento |
Vetrulli | Reginaldo di Clemente | 09-07-1892 | Soldato, 69° regg. Fanteria | 06-09-1915 | Monte Seikofl (Sesto) | Ferite riportate in combattimento |
Vetrulli | Armando/Ermanno di Clemente | 28-04-1895 | Soldato ? | 10-02-1916 | Ospedale di riserva Montebello di Roma | Malattia |
Volpini | Pietro di Benigno | 25-08-1883 | Soldato, 95° regg. Fanteria | 12-06-1917 | Pavla | Ferite riportate in combattimento |
Elenco dei dispersi:
COGNOME | NOME | DATA DI NASCITA | CORPO MILITARE | DATA PRESUNTA DELLA MORTE | LUOGO PRESUNTO DI MORTE |
---|---|---|---|---|---|
Buraco | Angelo di Vincenzo | 03-08-1892 | Soldato, 84° regg. Fanteria | 10-07-1915 | Disperso a Zintan (Libia) |
Del Signore | Raniero di Filippo | 16-11-1891 | Soldato, 55° regg. Fanteria | 08-06-1916 | Disperso nell’affondamento del piroscafo Principe Umberto |
Fastelli | Marsilio di Agostino | 09-02-1885 (San Casciano dei Bagni) | Soldato, 81° regg. Fanteria | 16-11-1915 | Disperso sul monte San Michele |
Labardi | Desiderio di Nazzareno | 14-03-1889 (Radicofani) | Soldato, 46° regg. Fanteria | 21-05-1916 | Disperso sul monte Col di Lana |
Manganozzi | Francesco di Luigi | 13-07-1878 | Soldato, 230° regg. Fanteria | 15-05-1917 | Disperso sul Monte Santo |
Peruzzi | Bonaventura di Luigi | 05-03-1891 | Soldato, 131° regg. Fanteria | 17-11-1915 | Disperso sul Monte San Michele |
Raggi | Augusto Alberto di Vincenzo | 27-08-1895 | Soldato, 3° reparto d’Assalto | 15-06-1918 | Disperso a San Donà di Piave |
Renzi | Augusto di Giuseppe | 01-08-1891 | Soldato 59° regg. Fanteria | 07-1918 | Scomparso in prigionia |
Sborchia | Ernesto di Giuseppe | 19-02-1882 | Soldato, 73° regg. Fanteria | 12-08-1916 | Disperso sul Monte San Michele |
Socciarelli | Giovanni di Antonio | 09-07-1886 | Soldato, 77° regg. Fanteria | 02-11-1916 | Disperso nel fatto d’armi di Faiti Kribach |